05.03.2018

Senza barriere

Per i comprensori sciistici è molto complicato estendere anche ai disabili la propria offerta turistica. In collaborazione con Kaunertaler Gletscherbahnen, Kässbohrer Geländefahrzeug AG è riuscita a vincere questa sfida - con il primo PistenBully senza barriere. L'obiettivo del comprensorio di Kaunertaler Gletscher è offrire ai disabili la possibilità di salire a bordo di un PistenBully. In collaborazione con Kässbohrer è stato quindi realizzato un PistenBully a doppia cabina in allestimento speciale che, ad esempio, permetterà a chi siede su una carrozzina di assistere ai lavori di preparazione delle piste guardando oltre le spalle degli operatori e di godersi così il piacere di un viaggio sul PistenBully. Soprattutto all'alba, i visitatori potranno così ammirare dal PistenBully il panorama mozzafiato del ghiacciaio Kaunertal. Ma il PistenBully non si presta soltanto al servizio navetta per emozionanti escursioni sulla neve, perché può essere utilizzato anche per interventi di salvataggio o per trasporti specifici. Nella grande cabina speciale c'è spazio addirittura per una slitta di soccorso akja e diversi accompagnatori. Per la sua buona accessibilità, il Kaunertaler Gletscher è già da tempo un comprensorio sciistico amato dalle persone con disabilità, e nel 2013 si è persino aggiudicato l'EDEN Award dell'Unione Europea per il suo progetto "Turismo senza barriere". "L'abbattimento delle barriere architettoniche è un tema di cui ci occupiamo seriamente già da molti anni. Avevamo quindi ben chiara la necessità di trovare un modo per rendere accessibile anche ai disabili quest'offerta speciale", spiega Eugen Larcher, CEO di Kaunertaler Gletscherbahnen. "Sono contento che il nostro comprensorio sia riuscito in quest'impresa." Peter Soukal, amministratore delegato di Kässbohrer Austria, si è espresso così sul progetto: "Questo PistenBully è un veicolo speciale che abbiamo sviluppato in stretta collaborazione con Kaunertaler Gletscher. L'idea da cui nasce dovrà aprire nuove strade."