07.11.2018

SlopeTracer

Il terreno di una pista di sci è molto disomogeneo, talvolta con sporgenze oppure pendenze, talvolta piatto ma irregolare. Il nuovo SlopeTracer di PistenBully è un sistema di assistenza che garantisce una finitura regolare dei profili. Segue fedelmente l'andamento del terreno e livella automaticamente le irregolarità, adattanfosi ai comandi del conducente. La qualità della pista migliora sensibilmente. L'angolo d'inclinazione apre la strada a nuove possibililtà
Gli obiettivi dei tecnici sviluppatori di Kässbohrer sono chiari: la fresa deve essere posizionata in modo ottimale sulla superficie della pista con qualsiasi condizione del carro e del terreno e, allo stesso tempo, garantire una profondità di fresatura costante. Il nuovo SlopeTracer è dotato di un sensore di inclinazione e accelerazione molto sensibile, montato anteriormente nel PistenBully, che registra la posizione del veicolo e calcola di conseguenza un modello di superficie. Su questa base viene regolata la profondità fresa. Il comando segue con precisione la superficie secondo le indicazioni del conducente. Facilità d'uso tramite iTerminal
Dalla pagina principale dell'iTerminal il conducente può scegliere tra le due modalità di assistenza di SlopeTracer:
  • Finitura dei profili
    Dopo avere selezionato la modalità di finitura dei profili, sullo schermo compare un cursore, che consente di lavorare in un campo da – 10 a + 10. In questo modo il conducente può effettuare con maggiore facilità le impostazioni più idonee:
    il valore di riferimento 0 indica una fresatura ottimale e assolutamente costante del profilo. L'aumento del valore in direzione + 10 significa anche un incremento del valore di correzione e quindi accentua i profili: gli avvallamenti sono maggiormente fresati e le sporgenze sono più evidenziate.
    La riduzione del valore in negativo riduce anche il valore di correzione: la geometria della pista è appianata, gli avvallamenti sono riempiti e le sporgenze sono appiattite.

  • Modalità in parallelo
    Molti conducenti sono entusiasti della facilità di utilizzo della fresa del PistenBully 400. Se si desidera riprodurre il funzionamento del supporto attrezzi posteriore a parallelogramma del PistenBully 400 anche nel nuovo PistenBully 600, è possibile impostarlo con la modalità in parallelo. In questo modo il comportamento del timone della fresa nel nuovo PistenBully 600 è paragonabile a quello del PistenBully 400. Il grande vantaggio è rappresnetato dal fatto che grazie al supporto attrezzi posteriore combinato è possibile ottenere grandi raggi di movimento abbinati alle comprovate prestazioni del PistenBully 400.