12.03.2021
#Sistemi di propulsione alternativi

Prodotti in serie ed economicamente competitivi

Kässbohrer incentiva lo sviluppo di sistemi di propulsione alternativi

PistenBully 600 E+ nella zona sciistica

La flotta verde di Kässbohrer si accresce è in crescita!

In materia di sostenibilità e consapevolezza ambientale Kässbohrer riveste già da tempo un ruolo di precursore. Non a caso Kässbohrer propone l'unico azionamento alternativo diesel-elettrico con il PistenBully 600 E+, già in commercio da una decina d'anni e giunto ormai alla seconda generazione. Non a caso il PistenBully 100 E si è rivelato una reale alternativa a emissioni zero per le piste da sci di fondo e skidome. E, inoltre, non a caso Kässbohrer partecipa già dal 2019 ad un progetto pilota per l'impiego dell'idrogeno come combustibile, il cui obiettivo è di produrre in serie battipista con questo genere di propulsione.

PistenBully 600 E+: una pietra miliare tra i battipista
Quale azienda leader in ambito tecnologico, Kässbohrer Geländefahrzeug AG si sente moralmente impegnata nel miglioramento. Già nel 2012 è stato impiegato sulle Alpi il primo battipista al mondo ad azionamento diesel-elettrico. La richiesta per la seconda generazione di questo tipo di veicolo supera addirittura l'offerta. Anche Dominik Kalbermatten, responsabile salvataggio sulle piste presso l'ente funivie Saastal Bergbahnen AG, è entusiasta del nuovo battipista: "Al nostro PistenBully 600 E+ non rinunceremo più!"

PistenBully 100 E: il percorso dallo studio al prodotto di serie
Anche con il primo PistenBully 100 E esclusivamente elettrico il passaggio era evidente: presentato come novità mondiale alla fiera Interalpin 2019, Kässbohrer compie ora il passo successivo e sviluppa ulteriormente lo studio per la produzione in serie. Ovviamente sono di grande utilità gli effetti della sinergia derivante dall'esperienza fatta con i motori elettrici negli ultimi 10 anni. "Non vogliamo solo che questa tecnologia sia disponibile di serie ma che sia anche economicamente competitiva", spiega Michael Kuhn, responsabile sviluppo presso Kässbohrer a Laupheim. "Perché solo quando questa tecnologia molto promettente sarà anche vantaggiosa, potrà espandersi adeguatamente, e solo allora influirà positivamente sulla natura."

Idrogeno in primo piano nel futuro
Gli esperti di traffico in Europa sono concordi nell'affermare che l'infrastruttura consentirà l'impiego effettivo di autovetture alimentate a idrogeno non prima della metà degli anni '20 del terzo millennio. E, affinché sia usufruibile in montagna, ci vorrà ancora più tempo. "Quando i distributori di idrogeno saranno disponibili anche nei comprensori sciistici, saremo già pronti con battipista a idrogeno prodotti in serie a prezzi competitivi", promette Michael Kuhn. Per questo motivo, da inizio 2019, Kässbohrer partecipa come partner di sviluppo al progetto austriaco "HySnowGroomer" per la creazione di un battipista azionato a idrogeno con relativa infrastruttura. "Parallelamente siamo in contatto con alcuni costruttori multinazionali per potere offrire ai nostri clienti una tecnologia di propulsione al passo con i tempi e di alto valore intrinseco, che possa essere anche supportata a livello internazionale dal nostro servizio assistenza."

Skispass ecologico per gestori e amanti degli sport invernali 
"Il progetto HySnowGroomer rappresenta il successivo passo logico nella nostra strategia per una preparazione delle piste più efficiente e sostenibile", sintetizza Kuhn. "Infatti una cosa è certa: l'esigenza di soluzioni sostenibili è sempre più sentita anche in montagna. Un comportamento responsabile non tutela solo l'ambiente, ma accresce la soddisfazione degli ospiti e incentiva di conseguenza gli aspetti economici. Per questi motivi siamo alla ricerca di sistemi di azionamento sostenibili, producibili in serie ed economicamente vantaggiosi. Siamo il giusto partner per configurare un futuro in cui la preparazione delle piste sarà più ecologica ed efficiente, con l'obiettivo di poter godere dello sci nella piena consapevolezza ambientale."