30.08.2022

Il suo nome è noto in tutto il circuito della Coppa del Mondo

Da 50 anni Peter Hörl realizza a Hinterreit leggendarie piste da gara per l'allenamento degli atleti

Peter Hörl Hinterreit

Una coppia fantastica: Peter Hörl è molto fiero del suo PistenBully 300 Polar W.

Tutti si rivolgono a lui, quando desiderano allenarsi su un'autentica pista da gara, perché nessuno può battere Peter Hörl se si tratta di realizzare piste per atleti professionisti. Anche i grandi comprensori sciistici tengono sempre in considerazione i suoi consigli. E, ovviamente, gli atleti di massimo livello in tutto il mondo.

Piccolo ma eccezionale!
Peter Hörl è stato uno dei primi ad acquistare un PistenBully 300 Polar W. Correva l'anno 2002. Nel frattempo ha trascorso circa 14.000 ore sul veicolo, che tuttavia si comporta sempre alla perfezione, come il primo giorno. Da allora Peter realizza con il suo Bully piste uniche nel loro genere per l'allenamento di squadre internazionali di atleti professionisti.

Cresciuto con il PistenBully 
Già all'età di 12 anni, dopo la scuola, accompagnava il padre sulle piste.Ha visto da vicino tutto lo sviluppo dei veicoli, dal primo PistenBully 120D nel 1972. Da allora la flotta dei battipista a Hinterreit è rossa. Nel 1975 ha costruito da solo una lama e si ricorda molto bene quando ha visto la prima fresa perl PistenBully. "È stata davvero una pietra miliare!"

Il padre di tutti i PistenBully
Per un corretto arresto produce una piccola quantità di neve artificiale, la tratta con acqua e sposta la massa nel punto giusto. Fino al 2002 ha fatto tutte queste operazioni senza verricello, anche sui tratti di pista più ripidi. Per questo motivo era anche particolarmente entusiasta quando ha visto il PistenBully 300 Polar W per la prima volta: "Il Polar è il padre di tutti i PistenBully: è potente e fa tutto quello che voglio, adesso anche con il supporto del verricello!"

L'uomo che parla alla neve 
Fin dall'inizio è entrato in simbiosi con la neve e ha subito capito "che esistono tanti tipi di neve quanti sono i giorni dell'inverno!" Ha un modo tutto suo di comunicare con la neve e a quanto pare gli riesce bene, perché le sue piste sono diventate leggendarie tra i professionisti dello sci. Lo riconoscono anche i responsabili di altri comprensori sciistici. A Hinterreit le condizioni sono semplicemente ideali: un percorso che offre tutto ciò che serve per un valido allenamento. Su una pista dove il "circo bianco" può affidarsi sempre a una qualità ineccepibile. Per questo motivo a Hinterreit arrivano i massimi sportivi internazionali. E tutti gli atleti sono concordi nell'affermare che "nella preparazione di una pista da gara Peter è semplicemente il migliore."Da 50 anni.

Congratulazioni!


Foto / Ritratto di Peter Hörl:
La sua ricetta per una pista perfetta è una miscela ben dosata di silenzio ("Devo sentire il fruscio della neve, per capire cosa mi comunica"), know-how tecnico e soprattutto percezioni sensoriali: "A seconda del tipo di fruscio della neve, capisco come lavorare e preparare tutta la pista!"